Madre Caterina

Nata e battezzata a Genova il 19 marzo 1781, festa di San GIUSEPPE, Caterina – che in Religione si chiamerà Suor M. Vittoria Crocifissa – era una donna forte, dai grandi ideali.

Anima di fede, profondamente eucaristica, nutriva una particolare devozione per la Vergine SS., contemplata nel mistero della sua “Presentazione al Tempio”, che aveva imparato a conoscere, amare, pregare ed imitare fin dalla sua giovinezza, frequentando la Chiesa di: “Nostra Signora delle Vigne”, in Genova, 

e dalla quale aveva appreso a fare della propria vita un dono incondizionato al Signore, nella piena accettazione dei Suoi progetti. Aveva anche una grande devozione a San Giuseppe, che seppe trasmettere alle sue Figlie spirituali. 
Era attenta ai “segni dei tempi”, ai bisogni emergenti, ai quali sapeva dare sempre una risposta decisa.

Nella scelta dei poveri, era sempre animata da grande carità, chiaroveggenza, dedizione ed impegno straordinario per assicurare stabilità all’opera intrapresa; la sua passione apostolica la portò ad un servizio generoso ed incurante di sacrifici e rinunce.

Fu amante del silenzio e del nascondimento, con una capacità straordinaria di “farsi da parte”, dopo aver dato tutto, attraverso il dono totale di sé ed il servizio generoso ed instancabile per la “promozione umana, cristiana, culturale e civica delle persone – in particolare delle giovani”, che la Provvidenza aveva messo sul suo cammino.

A Sestri Levante, Caterina Molinari , già da anni dedita ad opere di istruzione e di beneficenza a favore delle “fanciulle povere ed oziose” dei “carruggi” della sua Genova, il 17 giugno 1829, con altre tre giovani costituisce la prima Comunità religiosa ; restaura quindi l’ex Convento delle “Monache Turchine”. 

apre il Conservatorio e la “Scuola di Carità” ‘per le figlie dei pescatori’, ottenendone il riconoscimento civile dal Re Carlo Alberto, il 6 ottobre 1832; dà la “Prima Regola” all’Istituto e lo costituisce come “Corpo laicale”, per salvarlo dalle leggi del Governo piemontese, che prescrivevano la confisca dei beni e la soppressione degli Enti religiosi.

Nel 1833, il 13 febbraio, Madre CATERINA, “vedendo assicurata la consistenza spirituale e materiale dell’istituzione sestrese”, cede alle preghiere dell’amica Anna Forte Castello e, a BORZOLI – GE – presso il Santuario: “Virgo Potens”, fonda un nuovo Conservatorio con “Scuola di Carità e Convitto”, per le fanciulle più bisognose, ottenendone l’approvazione con Regio decreto di Carlo Alberto, il 26 luglio 1834.

Qui la Madre Fondatrice rimane fino alla sua morte, avvenuta il 15 gennaio 1868.